Saluti:

Leonardo Domenici

Sindaco di Firenze

Augusto Marinelli

Magnifico Rettore dell’Università di Firenze

Luciano Scala

Direttore Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali

Franca Pecchioli Daddi

Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze

Giovanni Puglisi

Presidente della Commissione Nazionale Italiana UNESCO

Edoardo Speranza

Vice-presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Introduzione ai lavori:

Michele Feo

Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del
VII Centenario della nascita di Francesco Petrarca

«mecum exsilio reduces statione reposta
Pyerides habitant»

(Epyst., I 6, 164-165)

Presidenza: Franca Arduini

Roberto Antonelli,

Petrarca e la tradizione romanza

Daniele Bianconi,

L’Oriente: Bisanzio

Guglielmo Bottari,

A Verona nella prima metà del Trecento: i segni della “renovatio”

Paola Vecchi Galli,

Le parole del peccato

«Nomine ego cum principibus fui,

re autem principes mecum fuerunt»

(Sen., XVII 2)

Saluto e presidenza: Francesco Adorno

Gian Maria Varanini,

Fra Repubbliche e Signorie

Enrico Fenzi,

L’intellettuale e il potere - il potere dell’intellettuale

Maria Grazia Blasio,

Il dibattito religioso fra Due e Trecento

Giovanna Morelli,

“Acto ibi triennio”: Francesco Petrarca allo Studio di Bologna

Francesco Paolo Tocco,

Il Gran Siniscalco

«et ipse per urbes

iam populo plaudente legor»      
(Epyst., I 1, 70-71)

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico regionale per la Toscana, Direzione generale

Istituto Italiano di Scienze Umane

Progetto lettura «Pensare l’Italia attraverso i classici»
Omaggio della scuola a Petrarca

Presidenza: Cesare Angotti

Saluti

Aldo Schiavone,

Direttore dell’Istituto Italiano di Scienze Umane

Francesco Sabatini,

Presidente dell’Accademia della Crusca

Lettura e commento di poesie e prose del Petrarca a cura di uno studente e di una studentessa per ciascuna delle scuole partecipanti, sui temi:

1. Luoghi della memoria.

2. L’amore.

3. Un’idea di patria (tradizione-continuità).

4. L’esperienza umana e letteraria in rapporto alla cultura classica.

5. Fuga del tempo. Precarietà dell’essere.

6. Un modello di autoanalisi.

7. Coscienza civile e politica.

«sparsa anime fragmenta»

(Secr., III)

In coordinamento con il Progetto lettura

«Pensare l’Italia attraverso i classici»

Rappresentazione teatrale:
Compagnia Teatro Lux di Pisa

Secretum meum / Il mio segreto

Ideazione: Michele Feo

Drammaturgia: Michele Feo e Paolo Pierazzini

Regia: Paolo Pierazzini

Attori: Giulio Maria Corbelli e Francesco Gerardi

Michele Feo,

Petrarca fra teatro, lettura e traduzione

Letture petrarchesche di attori.

Premiazione degli studenti vincitori del concorso:

traduzione dell’inno all’Italia (Epyst., III 24).

«Est vetus historie series, sed nostra recurrit

secula dinumerans anxia cura retro»      

(Ad Rein., 31-32)

Presidenza: Gino Belloni

Giacomo Ferraú,

Petrarca e le origini della storiografia umanistica

Vincenzo Fera,

Storia e filologia fra Petrarca e Boccaccio

Caterina Malta,

«Historiam retexere». Modelli di costruzione del «De viris»

Antonio La Penna,

Il commento esclamativo di Petrarca alla narrazione storica

Paola De Capua,

Compendiare la storia

«per la dolce memoria...» 

(Tr. Cup., I 2)

Presidenza: Riccardo Bruscagli

Claudio Gallico,

Occorrenze petrarchesche in musica

Donatella Coppini,

L’epistolografia

Francesco Bausi,

Le polemiche

Michele Feo,

La favola

Maria Monica Donato,

Le arti

«auctor in precio est, cum amenis

ex latebris dulcis sensus eruperit» 

(Inv. med., III. p. 71)

Saluto del Direttore del Dipartimento, Adele Dei

Presidenza: Guglielmo Cavallo

Mirella Ferrari, Marco Petoletti,

L’opera, l’autore e la scrittura

Barbara Marx,

Lo statuto dell’auctor e il problema dell’auctoritas

Vinicio Pacca,

Il canone

Giulio Goletti,

«Scriptura qua utimur»: la Bibbia del Petrarca

Michele Rinaldi,

Firmico Materno e la tradizione astrologica

«incubui unice ... ad notitiam vetustatis» 

(Posteritati)

Presidenza: Domenico De Robertis

Eugenio Massa,

Seneca e Petrarca

Carla Maria Monti,

La tradizione senecana fra medioevo e umanesimo

Monica Berté,

Petrarca e Svetonio

Ìñigo Ruiz Arzálluz,

Terenzio e il comico

«Nunc hos, nunc illos percontor; multa vicissim

respondent, et multa canunt et multa loquuntur» 

(Epyst., I 6, 188-189)

Presidenza: Silvia Rizzo

Gerhard Regn,

“Renovatio studiorum”: l’Umanesimo del Petrarca fra ermeneutica, individualizzazione e autorappresentazione

Giorgio Piras,

Varrone e il “De lingua latina”

Carlo Del Corno,

La vita solitaria e la tradizione agiografica

Andrea Tilatti,

Le esequie del Petrarca e la beatificazione dell’umanista

James Hankins,

Petrarca nel primo umanesimo fiorentino

«Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono»

(RVF, I 1)

Presidenza: Rosanna Bettarini

Bernhard König,

Tra filologia e poesia: le citazioni dai classici nel «Canzoniere»

Maurizio Fiorilla,

Arte dell’“imitatio” nei “Rerum Vulgarium Fragmenta”

Antonio Lanza,

Elementi tardo-gotici nella lirica del Petrarca

Marziano Guglielminetti,

Petrarca e la poesia del Novecento: straniamento e appropriazione

«Fuerit tibi forsan de me aliquid auditum»

(Posteritati)

Presidenza: Emilio Pasquini

Andreas Kablitz,

La riflessione sul tempo e la teoria dell’arte

Claudia Villa,

Dal gotico all’umanesimo

Théa Picquet,

Petrarca e la Rinascenza francese

Silvano Ferrone,

Petrarca in accademia

Francisco Rico,

Petrarca ed Erasmo

Conclusione dei lavori